giovedì 12 giugno 2008

Que ta coquille soit très dure pour te permettre d'etre très tendre: la tendresse est comme l'eau: invincible.

Riflessioni....mentre fuori piove.
Non volevo intitolare questo post è finita perchè mi sa di negativo , cioè una porta che si chiude per sempre , mentre io spero che questa esperienza continui , ma io sono precaria e finchè non rifirmo il contratto posso sempre non essere riconfermata.....anche se ho scelto i libri del prossimo anno e sarò al consiglio docenti del 30 giugno...spero che l'onda che vedete non mi travolga!!!Sto leggendo tanti libri vecchi , tralasciati,con il prezzo ancora in lire....ho letto " l'amante" di yehousha molto bellino mi è piaciuto, adesso sto leggendo " teresa batista stanca di guerra " di amado che aveva ancora il cellophane poi prenderò " come dio comanda " di ammanniti che avevo abbandonato perchè non mi piaceva ma che voglio finire. Il titolo si questo post l'ho preso dal libro di amado perchè bisogna essere duri all'esterno per salvare il nostro dolce all'interno: questo per tutte le situazioni che si possono presentare, sperando di avere ancora la forza di reagire come quando si era giovani....Ma la tenerezza interna è come l'acqua: invincibile.

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